Il neodimio è il magnete più potente conosciuto tra i cosiddetti “magneti permanenti”.
E’ una lega composta dai seguenti elementi: neodimio, ferro e boro (NdFeB), la cui formula chimica esatta è Nd2Fe14B.
VALORI MAGNETICI E SIGLE
Esistono magneti al neodimio di diversi gradi e conseguenti potenze magnetiche, il grado è un codice che inizia sempre con la lettera N (abbreviazione di Neodymium) oppure REN ed è seguito da due cifre (es. N35, N38, N40, N42, N45, N48, N50). Esso sta ad indicare il prodotto d'energia, cioè la capacità attrattiva del magnete
Un suffisso costituito da una o due lettere dell'alfabeto che talora segue il numero (H, M, SH, EH, UH ecc) sta ad indicare la cosiddetta temperatura di Curie, raggiunta la quale i magneti si smagnetizzano in maniera irreversibile.
I gradi più bassi hanno "meno forza attrattiva", i gradi più alti hanno una forza maggiore.
Si possono fornire magneti con gradi compresi tra N35 e N52, con valori magnetici che vanno da circa 12.000 gauss (N35) a circa 14.500 gauss (N52).
Il grado che viene più utilizzato per il migliore rapporto qualità/prezzo è il tipo “N35”.
FORMATI E MISURE
Il neodimio può essere fornito in diverse forme: magnete puro in dischi, anelli, cilindri, parallelepipedi, cubi, sfere, con rivestimento impermeabile, con foro svasato, con un lato già provvisto di biadesivo per l’incollaggio; inoltre può essere fornito “incapsulato” in basi in acciaio con e senza foro interno svasato o filettato, con perno esterno filettato maschio o femmina, con gancio ed altro.
In merito alle dimensioni si possono fornire svariate misure, per esempio dischi al neodimio a partire da diametro mm 1x1 sino a mm 70x35, parallelepipedi a partire da mm 15x1,5x1 sino a mm 110x90x20, ed altre misure oppure a disegno.
SETTORI APPLICAZIONE
I magneti al neodimio vengono utilizzati per realizzare hard disk, nel campo medicale, nell'industria in genere (specie nei motori elettrici ad alte prestazioni), negli altoparlanti, negli auricolari e in tutti quei casi in cui è necessaria una fonte magnetica permanente di elevata intensità, nei gadgets magnetici, sostegno pannelli pubblicitari e simili ed altro.
Come tutti i magneti “duri” anche questo ha intrinseche problematiche di fragilità ed essendo potente deve essere utilizzato con la dovuta attenzione per evitare rotture oppure danni alle cose e/o persone, inoltre come tutti i magneti potenti, può provocare problemi ai portatori di pacemaker.
TEMPERATURA DI UTILIZZO
E’ importante valutare con attenzione la temperatura alla quale i magneti al neodimio verranno impiegati, essi infatti hanno un range di resistenza a temperature comprese tra un minimo di -30°C ed un massimo di +200°C (solo per la tipologia N33 EHS, la più resistente) mentre, per esempio il magnete il neodimio N35, che è il più utilizzato per il migliore rapporto qualità/prezzo resiste sino a 80°C, in ogni caso, superata la soglia massima prevista per ogni tipologia di neodimio questo si smagnetizza in modo irreversibile, qui di seguito la lista delle sigle e relative temperature:
M 100°C – H 120°C - SH 140°C – UH 160°C – EH 180°C – EHS 200°C
Le calamite al neodimio vengono rivestite da uno strato anti ossidante, senza il quale si "sfalderebbero" in poco tempo diventando semplice polvere magnetica, i rivestimenti sono i seguenti:
• zinco (Zn)
• nichelatura (Ni-Cu-Ni)
• doratura (Ni-Cu-Ni-Au)
• cromatura (Ni-Cu-Ni-Cr)
• rame (Ni-Cu)
• resina epossidica (Ni-Cu-Ni-Epoxy)